☕ Un altro giorno, un altro errore clamoroso

Buongiorno! Il PIL è sulla strada per una crescita negativa nel primo trimestre, mentre le criptovalute sono rimbalzate nel fine settimana dopo che Trump ha firmato un ordine esecutivo per istituire una riserva di criptovalute negli Stati Uniti.

Prada è vicina a chiudere un accordo per acquisire Versace, Microsoft sta mettendo fine a Skype dopo 20 anni, e il cofondatore di Google, Sergey Brin, ha detto ai dipendenti che “60 ore a settimana sono l’ideale” per la produttività, raccomandando la presenza in ufficio almeno "ogni giorno feriale".

Stephen Schwarzman di Blackstone ha incassato ancora una volta oltre 1 miliardo di dollari, principalmente dai dividendi della sua quota del 20%. Nel frattempo, il più giovane miliardario self-made del Regno Unito e fondatore di Gymshark sta guardando a New York per espandersi, mentre Grubhub ha annunciato 500 licenziamenti.

CAFFÈ DEL GIORNO

Citi e gli errori colossali: un altro scivolone da record

Citi ha collezionato la sua buona dose di errori di battitura finanziari negli ultimi anni… ma l’ultimo supera qualsiasi immaginazione: più grande della capitalizzazione di mercato di Citi stessa, dell’economia statunitense e persino del PIL combinato dell’intero pianeta.

Lo scorso aprile, la banca ha accidentalmente accreditato 81 trilioni di dollari su un conto cliente invece dei previsti 280 dollari, a causa di un errore di inserimento manuale e di sistemi interni obsoleti. La svista è rimasta segreta fino ad ora.

A quanto pare, il trasferimento da 280 dollari era stato segnalato dal sistema, così un dipendente lo ha inserito manualmente. Ma il campo dell'importo si è auto-compilato con 15 zeri, e l’impiegato non li ha cancellati, trasformando i 280 dollari in 81 trilioni.

Un secondo dipendente ha poi revisionato e approvato il trasferimento errato. Ci è voluto un terzo impiegato, 90 minuti dopo, per accorgersi del disastro, notando un saldo totalmente fuori scala. L’errore è stato infine annullato qualche ora più tardi.

Non è un caso isolato. Nel 2020, Citi ha erroneamente inviato 900 milioni di dollari ai creditori coinvolti nella disputa sul debito di Revlon, un errore che ha portato a sanzioni, indagini regolatorie e persino all’allontanamento dell’allora CEO Michael Corbat. Nel 2022, un trader di Citi ha aggiunto uno zero in più a un ordine azionario, facendo evaporare 322 miliardi di dollari dai mercati europei in un lampo.

E non finisce qui. Nel 2023, la banca ha registrato 10 “quasi errori” da almeno 1 miliardo di dollari, un leggero miglioramento rispetto ai 13 del 2022. E il fatto più inquietante? Questi errori non devono neanche essere segnalati alle autorità di regolamentazione. Quanti altre falle nel sistema stanno passando inosservate?

Takeaway: Citi sostiene che i suoi "controlli di rilevamento" abbiano impedito qualsiasi spostamento di denaro reale, ma resta il fatto che l’errore è stato approvato due volte prima di essere scoperto. Alcuni critici vedono in questo un segnale di problemi operativi più profondi.

L’errore da 81 trilioni non ha causato danni reali stavolta, ma rafforza la reputazione della banca come regina degli scivoloni finanziari. Il lato positivo? Almeno Citi è prima in classifica… in qualcosa

ANDAMENTO DEL MERCATO

Riepilogo dei Mercati

I mercati chiudono in rialzo tra dati sull’inflazione e rotazione settorialeNonostante un rally settimanale, le performance sono state contrastanti. Il Nasdaq ha registrato la sua peggior settimana da settembre a causa della debolezza dei titoli tecnologici a grande capitalizzazione, mentre il Dow ha chiuso con un guadagno modesto.

A livello internazionale, i mercati asiatici hanno subito una flessione dopo che il presidente Trump ha confermato un aumento del 10% delle tariffe sulle importazioni cinesi a partire dalla prossima settimana, aggiungendo ulteriore pressione sulle politiche commerciali.

Sul fronte obbligazionario, i rendimenti sono scesi, con il Treasury a 10 anni al 4,21% e il 2 anni al 4%. Il rallentamento economico, evidenziato da dati PMI in calo e un aumento delle richieste di sussidi di disoccupazione, ha rafforzato le aspettative di due tagli dei tassi della Fed da 0,25 punti nel 2025.

Nel frattempo, si sta verificando una rotazione dai titoli tecnologici verso settori più difensivi come finanza e sanità. L'indice Russell 1000 Value è salito del 3,6% da inizio anno, superando il calo del 3,4% dell’indice Russell 1000 Growth, segno che la diversificazione sta diventando sempre più cruciale in un contesto di mercato in evoluzione.

Titoli in Movimento

SoundHound AI ($SOUN) +18% – Il titolo è schizzato dopo che l’azienda di riconoscimento vocale ha battuto le stime sugli utili.

AES ($AES) +12% – La società di servizi energetici ha superato le aspettative degli analisti.

Duolingo ($DUOL) -17% – Il titolo ha subito un brusco calo dopo che la piattaforma di apprendimento linguistico ha mancato le previsioni.

Deals Privati

  • MPLX ha acquistato il restante 55% di BANGL per 715 milioni di dollari.

  • Metronome, una piattaforma di billing per software, ha raccolto 50 milioni di dollari.

  • Mimic, azienda specializzata in ransomware aziendali, ha ottenuto 50 milioni di dollari.

  • Lumotive, produttrice di semiconduttori ottici, ha raccolto 45 milioni di dollari.

  • Endovascular Engineering, attiva nella rimozione di coaguli, ha ottenuto 42 milioni di dollari.

  • Frontera Health, sviluppatore di terapie per l’autismo, ha raccolto 32 milioni di dollari.